27 Luglio 2024

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Come creare un diagramma di Gantt per la tua azienda: la guida e i migliori consigli

Come creare un diagramma di Gantt per la tua azienda: la guida e i migliori consigli

Il diagramma di Gantt è uno strumento molto utile per la progettazione aziendale e non solo; è il tuo aiuto efficace nella visualizzazione di un qualsiasi tipo di attività che sia necessario programmare in dettaglio.

Non ne hai mai sentito parlare? Allora rimediamo subito: il diagramma è uno strumento aziendale, visivamente composto da una serie numerata di barre orizzontali (spesso colorate) che rappresentano singolarmente la serie delle attività. Le colonne verticali, invece, sono parametri descrittivi come il nome dell’attività, il periodo di inizio, il periodo di fine, la durata e il completamento percentuale. Il diagramma è apprezzato in particolar modo dai project manager, che lo impiegano per lavoro per il costante monitoraggio e aggiornamento delle attività del team, in vista dell’obiettivo finale. Ma anche se non sei un project manager, e ti piace semplicemente tenere sotto controllo le attività da portare a termine nel quotidiano, potresti stupirti della funzionalità di questo tipo di strumento. In questo articolo, ci focalizzeremo non soltanto su cos’è un diagramma di Gantt, ma anche su come creare un diagramma di Gantt in maniera semplice e veloce grazie ad un software utilizzabile da chiunque. Scopri di più continuando a leggere l’articolo!

Cos’è il diagramma di Gantt e perché utilizzarlo

Il diagramma di Gantt ha una storia relativamente antica: infatti venne ideato nel 1896 dal polacco Karol Adamiecki, un ingegnere che ebbe la geniale idea di processare visivamente gli obiettivi nella sua azienda di produzione di acciaieria. L’idea si mostrò vincente: infatti, semplicemente visualizzando uno dopo l’altro tutti i passaggi produttivi con chiarezza, e distribuendo i compiti tra i vari settori produttivi, l’ingegnere riuscì a quadruplicare gli incassi a seguito della vendita dei suoi prodotti. L’idea di Karol Adamiecki non era propriamente quella che oggi descriveremo come diagramma di Gantt, ma un qualcosa di molto simile: solo 14 anni dopo, l’omonimo Gantt – che si occupava di consulenze in ambito aziendale – sviluppò la grafica del processo come la intendiamo ora.
I vantaggi dell’utilizzo di un diagramma di Gantt sono innumerevoli, e ora vedremo insieme cos’è un diagramma di Gantt e perché considerarlo un valido strumento:

  • Innanzitutto è utile per la programmazione manageriale, in quanto il processo viene suddiviso in un tot di fasi che devono essere completate in sequenza;
  • In secondo luogo il diagramma permette di distribuire i compiti tra le varie risorse produttive con un massimo guadagno e minimo sforzo;
  • Terzo punto, importante: permette di monitorare il progresso produttivo con delle percentuali di durata, riuscendo così a gestire l’avanzamento temporale dei progetti.

Possiamo constatare che i diagrammi di Gantt vengono ancora oggi utilizzati nei campi industriali, negli stabilimenti di produzione, nell’ambito di pubblicità e marketing, per alcuni processi internet e nella gestione delle costruzioni.
Ma la domanda che sorge spontanea: in che modo creare un efficiente diagramma di Gantt?

Creare un diagramma di Gantt con l’utilizzo dei software professionali

In questo paragrafo vi mostreremo un software dall’utilizzo molto semplice e intuitivo: EdrawMax, che tramite computer ti permetterà di disegnare il tuo primo diagramma di Gantt. Il software permette di scegliere tra più di 280 tipologie di diagrammi di Gantt, a seconda delle tue esigenze aziendali; inoltre, potrai comprendere l’utilizzo anche se ne vedi uno per la prima volta. Ora ti spiegheremo in breve come utilizzare il software EdrawMax per la creazione di un diagramma di Gantt, passaggio dopo passaggio:

    • Innanzitutto è necessario scaricare il software sul proprio PC;
    • In secondo luogo apri il programma e seleziona l’attività diagramma di Gantt;
    • Quando sarai all’interno vedrai un template di base e seleziona qualunque attività;
    • A questo punto con il pulsante destro, seleziona l’attività e visualizza tutte le possibilità di modifica (come aggiungere o eliminare le attività, modificare il grafico, aggiungere informazioni);
    • Dopo aver creato il tuo diagramma di Gantt devi salvarlo ed esportarlo: puoi farlo in diversi formati, tra cui PDF, JPEG, PNG, PPTX e DOCX.

Su internet troverai numerosissime possibilità per la creazione del tuo primo diagramma di Gantt. Tra tutti i software, tuttavia, ti suggeriamo EdrawMax proprio perché:

  • innanzitutto, è un software per PC dall’interfaccia semplicissima e user-friendly: potrai comprenderne l’utilizzo anche se è la prima volta che lo scarichi e la primissima che vedi un diagramma di Gantt;
  • Inoltre, contiene al suo interno una grande quantità di template: gli sviluppatori aggiornano costantemente il programma e ti permettono di scegliere tra tantissime idee, sia dal punto di vista grafico che puramente strutturale.

Sia che lo utilizzi con un fine scientifico-accademico, sia che te ne debba servire per scopi aziendali in ufficio, EdrawMax è la scelta giusta: ti permetterà di recepire le informazioni necessarie alla prima stesura del diagramma di Gantt e comprenderai subito il succo dell’utilizzo del software, senza aspettative deluse o brutte sorprese, e soprattutto senza alcuna esperienza pregressa. Corri subito a vedere di che si tratta e scarica il software dal sito ufficiale!