27 Luglio 2024

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Cosa sapere per organizzare un safari in Africa

Cosa sapere per organizzare un safari in Africa

Un safari in Africa è senza dubbio un’esperienza unica. È però importante organizzare il viaggio con attenzione: questo consentirà di evitare problemi e spiacevoli sorprese. Cosa è necessario fare e sapere per organizzare un safari in questo magnifico continente? Ecco una breve panoramica utile per fare chiarezza e per partire con il piede giusto.

Il supporto che fa sempre una positiva differenza

Una soluzione utile per non avere pensieri è sicuramente quella di affidarsi ad un buon tour operator. Tra i più apprezzati del settore c’è Primaland Safaris, specializzato in safari, trekking e vacanze a Zanzibar, che da tempo organizza eccezionali safari in Africa. Si occupa di organizzare ogni viaggio in maniera dettagliata, sempre nel rispetto dell’ambiente e con l’intento di sensibilizzare le persone sui temi dell’ecologia e della sostenibilità ambientale.

Affidandosi a tour operator come Primaland Safaris si potrà avere tutto sotto controllo: un soggiorno ben programmato e un itinerario perfetto. I professionisti del settore possono aiutare a scegliere le mete da visitare e il periodo migliore in cui programmare il viaggio. Possono altresì garantire ai viaggiatori una guida esperta, prenotare un’auto a noleggio e avvalersi delle concessioni necessarie per chi vuole attraversare i parchi. Naturalmente si occuperanno di organizzare il pernottamento in un contesto adeguato e di fornire ai viaggiatori tutto il supporto di cui hanno bisogno.

Non è facile organizzare un safari in Africa in completa autonomia, soprattutto per chi non conosce bene il territorio. Grazie ad un tour operator qualificato si potranno evitare imprevisti e problematiche, per poi vivere esperienze uniche.

I luoghi da visitare durante un safari in Africa

Tra i luoghi più belli da visitare in Africa ci sono i parchi situati nel nord della Tanzania. Tra questi troviamo il Parco Nazionale di Arusha con le sue numerose giraffe e le tante specie di uccelli acquatici. Ci sono anche il Parco Nazionale del Tarangire e il Parco Nazionale del Serengeti. Quest’ultimo è il più grande e il più antico parco della Tanzania, che nel 1981 è stato nominato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Tra le altre mete da non sottovalutare troviamo il sito archeologico della Gola di Olduvai, il cratere di Ngorongoro, il Kilimanjaro e il suo parco, e non solo. Anche i parchi del sud della Tanzania, ovvero la Selous Game Reserve e il Ruaha National Park, sono bellissimi.

Come anticipato, il tour operator può aiutare a scegliere non solo le destinazioni del safari in Africa, ma anche i periodi in cui partire. Questo è molto importante: ovviamente il clima è più favorevole in determinati periodi dell’anno e in base ad esso si potrà anche capire cosa mettere in valigia.

Cosa mettere in valigia prima di partire?

Cos’altro si dovrebbe sapere prima di partire per un safari in Africa? Sicuramente si dovrebbe capire cosa mettere in valigia. A questo proposito è sempre consigliabile usare borsoni morbidi, maneggevoli e pratici da trasportare. Si dovrebbero portare abiti comodi e traspiranti, più pesanti per la mattina e la sera, e abiti più leggeri da indossare durante le ore più calde del giorno.

Si dovrebbero inoltre avere delle scarpe comode, adatte alle lunghe camminate, e prodotti per la cura della persona come la crema solare e un repellente per insetti. È opportuno altresì munirsi di burro di cacao, di una crema idratante e di tutti quei farmaci che in genere si portano in viaggio. Infine, per vivere al meglio il safari in Africa si dovrebbe mettere in valigia una buona fotocamera insieme ad alcune schede di memoria. Non dovrebbero mancare neanche un paio di occhiali da sole, un cappello, uno o due adattatori per spine elettriche tipo G e un buon binocolo.

Safari in Africa: alcune conclusioni

Come abbiamo potuto vedere, i parchi nazionali da visitare sono numerosi e le indicazioni da seguire non sono poche. Tra le accortezze da non sottovalutare ci sono anche quelle che riguardano la situazione sanitaria al momento del viaggio, le vaccinazioni consigliate, le polizze assicurative, il visto e le norme del luogo. Grazie ad un tour operator affidabile si potranno ottenere indicazioni specifiche e diversificate a seconda del tipo di safari in Africa che è stato programmato, per poi vivere un’esperienza unica!